Il Tunel e' stato originariamente concepito dall'ingegnere francese Eugene-Henri Gavand nel 1867. Il suo scopo era di fornire un percorso facile tra i quartieri di Pera (Beyoglu) e Galata (Karakoy), entrambi dei quali erano, in parte, quartieri relativamente piu' recenti rispetto a quelli della riva meridionale del Corno d'Oro. Molte persone lavoravano a Galata, vicino al livello del mare, e vivevano piu' in alto a Pera, a circa 60 metri dal livello del mare. L'unica strada diretta che collegava i due quartieri era "Yuksek Kaldirim", strada ripida e stretta. Prima della costruzione del Tunel, questa strada era percorsa da almeno 40.000 pedoni al giorno. Gavand ha concepito il Tunel come "una sorta di ascensore ascendente e discendente", per facilitare notevolmente il viaggio.

Due anni dopo, cioe' nel 6 novembre 1869, Gavand ha ricevuto il permesso dal Sultano ottomano Abdul Aziz per avviare il progetto con una concessione di 42 anni. Dopo aver trovato i finanziamenti esteri per la realizzazione del progetto, Gavand ha costituito una societa' denominata "La Ferrovia Metropolitana di Costantinopoli". La costruzione inizio' il 30 luglio 1871 ma e' stata ritardata in modo significativo da conflitti tra proprietari terrieri e la societa'. Il tunnel e' stato completato solo nel dicembre del 1874 ed e' stato finalmente aperto al pubblico il 17 gennaio 1875.

Nel 1904, la societa' Ferroviaria Metropolitana acquisito' una nuova concessione per ulteriori 75 anni, ma il tunnel e' stato nazionalizzato nel 1923, quando e' stata proclamata la Repubblica Turca. Nel 1939 il Tunel e' stato conglobato nel nuovo assetto amministrativo denominato IETT (Istanbul Elektrik Tramvay ve Tunel), organizzazione di trasporti urbani, ed e' stato modernizzato elettronicamente nel 1971. Oggi la breve linea non e' piu' cosi' vitale per il traffico cittadino di Istanbul, come lo poteva essere nel diciannovesimo secolo, ma e' ancora una parte della rete dei trasporti urbani con validita' di biglietti integrati.

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